Sono una signora in età, che ha deciso di riordinare le emozioni, i ricordi, le tenerezze di una bambina nata nel ’43. La guerra, il dopoguerra ed una “casona”, sono lo scenario del vissuto. La famiglia, gli amichetti e gli abitanti di un quartiere: gli attori. La trama: il susseguirsi di vicissitudini liete, tristi od inconsuete, in una Roma ancora a misura d’uomo. “Come tutti i bambini fantasiosi, mi piaceva creare ricordi. Giocavo con le sensazioni, sceglievo gli attimi, i profumi, l’incanto di una mano stretta alla mia e risate senza fiato per un nonnulla.”